È insolito vedere uno squalo elefante in acque italiane, tanto più così vicino alla costa. A Torre Guaceto (Puglia) i pescatori hanno salvato un piccolo esemplare dalle reti, liberandolo e rimettendolo in acqua. Era una femmina di pochi mesi, lunga 160 cm. Si tratta del secondo pesce più grande al mondo, può superare gli 8 m di lunghezza. Si nutre di plancton.
Due pensieri al volo sullo squalo elefante di Torre Guaceto:
- Uno pessimistico: i cambiamenti climatici sembra che stiano sconvolgendo le abitudini di questi animali, che forse non trovando cibo lungo le rotte abituali lo cercano dove prima non andavano.
- L’altro invece positivo: i pescatori erano giustamente sensibilizzati sulle specie a rischio, hanno allertato il personale della AMP e hanno collaborato per liberare l’animale e portarlo al largo. Il pronto intervento ha permesso di salvare un animale raro e meraviglioso.
Author: Massimo Boyer
Biologo marino, fotografo sub e scrittore, tour operator, istruttore e guida. Ottimo conoscitore dei fondali Indonesiani. Autore di 4 libri: La fotografia naturalistica subacquea. Tra tecnica, arte e scienza, Scilla. Storia di uno squalo bianco, L'agenda del fotosub. Diventa fotografo subacqueo in 12 mesi, Atlante di flora e fauna del reef e oltre 500 articoli di subacquea. Insegna Fotografia Subacquea all'Università di Genova, collabora con l'Università Politecnica delle Marche e con l'Università di Milano Bicocca. https://rubrica.unige.it/personale/UkJFXVpo
