trilaminato neoprene

Mute sub: trilaminato o neoprene? Parte 3a

VANTAGGI & SVANTAGGI MUTE IN TRILAMILATO O NEOPRENE

Mi atterrò quanto più fedelmente possibile alle caratteristiche peculiari delle singole materie prime lasciando al lettore le conclusioni finali.

Peso & Ingombro

Il neoprene è più pesante e più ingombrante del trilaminato.

Resistenza & Durata

Resistente ed elastico il neoprene regge egregiamente gli stress da utilizzo intenso. Con il tempo però tende ad “incartonirsi” e a diventare rigido. Il trilaminato, apparentemente più delicato, se protetto nei punti più sensibili, ha una durata maggiore, mantenendo inalterata la mobilità e la vestibilità. In funzione dell’uso sono disponibili grammature di tessuto diverse.

Potere coibentante

La proprietà isolante del neoprene è direttamente proporzionale allo spessore ma inversamente al tempo d’impiego. In pratica più è spesso e più risulterà isolante ma col tempo e con le immersioni le celle d’aria tendono a collassare come la coibentazione.

Il trilaminato invece non ha alcuna capacità d’isolamento termico. Per questo motivo la scelta del sottomuta è determinante in funzione del tipo d’immersione e del periodo d’impiego.

Mobilità

A causa del suo maggior spessore e peso il neoprene compromette maggiormente la mobilità degli arti dentro e fuori l’acqua rispetto al trilaminato che, anche per questa caratteristica è preferito nelle immersioni tecniche.

Manutenzione

Con un tubetto di mastice a base di policloroprene e un po’ di pazienza si recuperano quasi tutti i piccoli inconvenienti di una muta in neoprene. Per la sostituzione della cerniera, dei polsini e del collare meglio rivolgersi agli specialisti.

Cosa diversa è per il trilaminato dove è meglio rivolgersi agli addetti ai lavori!

Lavorazione & Costi

Entrambe le scelte dipendono troppo dal tipo di materiale che il produttore propone alla propria clientela. Inoltre nel confezionamento, esclusivamente manuale, molte sono le variabili come il tipo di lavorazione (artigianale o industriale) oppure la componentistica utilizzata.

Una sola cosa è incontrovertibile: la muta deve essere stagna!

trilaminato neoprene

Qualora evidenziaste altre caratteristiche che qui ho omesso potete segnalarlo nei commenti.

Orante Trabucco
Author: Orante Trabucco

Esperto di subacquea, le sue esperienze subacquee hanno avuto inizio nel 1995, quando si è avvicinato a una rinomata società ligure, iniziando così un lungo percorso formativo nel campo. Durante questa fase, ha avuto la fortuna di incrociare nomi molto noti nella subacquea sia a livello nazionale che internazionale. Nel 2021, ha preso la decisione di trasformare la sua passione in un'attività principale, focalizzandosi sulla promozione e vendita di articoli "Made in Italy" prodotti da piccole aziende artigianali. Queste aziende si distinguono per la loro qualità e l'attenzione ai dettagli. Collabora con il portale SCUBAPORTAL nella stesura di contenuti che si augura possano contribuire ad una migliore comprensione di questa affascinante disciplina perché affrontano argomenti vissuti in prima persona.

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