oloturie

Fermati due pescatori di oloturie a Bari

A Bari, in località San Giorgio, a ferragosto la guardia costiera ha sequestrato 60 kg di oloturie o cetrioli di mare, specie protetta di cui sono vietate la pesca, la detenzione e lo sbarco.

È stato anche fermato il sub che le raccoglieva, in immersione con le bombole in orario notturno. Il sub e il barcaiolo suo complice sono stati denunciati e multati per 2000 euro, oltre al sequestro della attrezzatura subacquea e delle oloturie raccolte che, essendo ancora vive, sono state ributtate in mare.

Le oloturie (Holoturoidea) rientrano tra le specie protette. Non si mangiano in Italia, sicuramente erano destinate all’esportazione verso l’estremo Oriente, dove sono considerate una prelibatezza e la pesca locale ha portato molte specie all’estrema rarefazione.

Massimo Boyer
Author: Massimo Boyer

Biologo marino, fotografo sub e scrittore, tour operator, istruttore e guida. Ottimo conoscitore dei fondali Indonesiani. Autore di 4 libri: La fotografia naturalistica subacquea. Tra tecnica, arte e scienza, Scilla. Storia di uno squalo bianco, L'agenda del fotosub. Diventa fotografo subacqueo in 12 mesi, Atlante di flora e fauna del reef e oltre 500 articoli di subacquea. Insegna Fotografia Subacquea all'Università di Genova, collabora con l'Università Politecnica delle Marche e con l'Università di Milano Bicocca. https://rubrica.unige.it/personale/UkJFXVpo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto