bottiglie vino lago porlezza

Deep wine project 2024: finalmente si beve!!!

Scopri il Deep Wine Project 2024: bottiglie di vino immerse nel Lago Ceresio, invecchiate sul fondo e ora disponibili per la degustazione in un ristorante locale.

Deep wine project 2024: finalmente si beve!!! E si mangia pure!!!
Spieghiamo quindi il qui quo qua e “la situa” (come ama esprimersi la Generazione Z).

Dopo la prova sostenuta dalle nostre bottiglie lasciate in profondità nelle acque del lago e il responso del verdetto finale documentato in:
Deep Wine Day: Rosse Bollicine…mooolto profonde!!!


Siamo passati alla fase 2.0 ed ora è possibile assaggiare il “nettare degli dei” – così lo chiamavano nell’antichità – stagionato sott’acqua anche in un ristorante.

Ma prima di stappare e di sbroccare come al solito, passiamo alla fredda…ma che dico…freddissima cronaca!

Progetto vinicolo subacqueo: il Gutturnio rosso a 32 metri nel Lago Ceresio

Quest’inverno, abbiamo preparato diverse bottiglie e le abbiamo posizionate a 32 metri sotto le acque del Lago Ceresio, più precisamente a Porlezza. L’azione congiunta con l’imperturbabile Ivan Rolli, l’inossidabile Michelle Ringlet e l’indomabile mastino Salvatore Fruscione, ha fatto sì che, con l’ausilio di palloni di sollevamento e imbraghi baricentrici filoguidati da reel e spool (woowww… sembra una missione lunare), ci ha permesso, con divertimento ma anche un pochino di fatica – non lo nego – di portare alla temperatura costante di 7°C e al buio totale, codesto “Gutturnio rosso fermo”.

bottiglie vino fondo lago

Palloni subacquei e vinificazione: una sfida tra divertimento e scienza

Devo dire che usare i palloni in acqua è alquanto divertente, anche se al contempo non bisogna mai mollare l’attenzione a dove porti il carico e soprattutto monitorare continuamente la discesa con l’apporto minimo di aria all’interno del sacco, perché qui le nostre vecchie conoscenze degli illustri Boyle e Mariotte giocano spesso brutti scherzi proprio con il volume del gas.

E qui ne sanno parecchio i nostri amici “pro” che li usano per lavoro quotidiano (vero Danilo? 🙂 ).

Stesso divertimento è stato riportare le ceste in superficie ed oltre a “pilotare” la piccola mongolfiera come un dirigibile, bisogna controllare anche il proprio assetto costantemente, altrimenti il “crash test” è assicurato!

L’incontro perfetto: il Gutturnio rosso invecchiato sott’acqua e le delizie dell’Osteria del Porto

Ed eccoci qui: seduti con le gambe sotto al tavolo del Ristorante “Osteria del Porto” di Porlezza dove finalmente l’amico titolare Angelo Ortalli ci elenca con quale deliziosa pietanza poter soddisfare e accompagnare degnamente il succo rosso invecchiato sott’acqua.

“Prosit!

Carlo Roncoroni
Author: Carlo Roncoroni

Carlo Roncoroni è un subacqueo tecnico e autore, con una lunga esperienza in immersioni profonde e con miscele come il trimix. Ha firmato diversi articoli per ScubaZone, dedicandosi a tematiche di esplorazione, ambienti lacustri e subacquea tecnica. Condivide gran parte delle sue immersioni con Ivan Rolli, amico e compagno di immersioni, con cui esplora e documenta ambienti spesso poco conosciuti. Insieme portano avanti una visione della subacquea fatta di ricerca, avventura, preparazione e rispetto per l’ambiente.

1 commento su “Deep wine project 2024: finalmente si beve!!!”

  1. Bravo Carlo,
    bell’articolo, fantastico progetto e w il vinooo!!!
    Andremo a degustare questo nettare all’Osteria del Porto 😉
    Sarebbe bello di lavoro usare i palloni per salpare vino dai fondali 🙂
    Complimenti ancora

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