Granchio blu mediterraneo

Blue Killer, Granchio Blu una specie aliena invade il Mediterraneo

Questa è la storia del granchio blu, una specie che sta invadendo il mar Mediterraneo. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza, visto che se ne parla molto in questi giorni.
Il granchio blu è una specie originaria degli Stati Uniti, chiamata Callinectes sapidus. Quest’anno c’è un’esplosione di granchi blu che mangiano un po’ di tutto e soprattutto le forme giovanili della vongola. Questo comporta un problema per la pesca delle vongole veraci, che si svolge soprattutto nell’ Adriatico.

Granchio blu dall'america al mediterraneo

Da cosa deriva il nome Granchio Blu

Il granchio blu è così nominato per il colore delle sue zampe e delle chele, che tendono all’azzurro, e che hanno un sapore simile a quello dell’astice. Gli spaghetti o i tagliolini al granchio blu, sono qualcosa di molto buono, però non sono ancora molto conosciuti. I pescatori trovano problemi nello smaltire gli individui pescati.

In Emilia Romagna e in particolare nelle zone di Comacchio e delle Valli, si è notato un aumento di queste creature dovuto probabilmente alle temperature più calde, al carattere lagunare delle acque, e allo sversamento di sostanze fertilizzanti nelle acque della laguna conseguente alla recente inondazione.

I fondi del governo per combattere il proliferare dei granchi blu

Il governo recentemente ha stanziato 2,9 milioni di euro per sostenere i pescatori che si trovano a dover gestire il granchio blu con un supplemento di spesa per lo smaltimento degli individui pescati e non consumati. Questo è il primo provvedimento a favore dell’impresa locale. Altri provvedimenti sono stati istituiti sulla scala locale come per esempio nella zona di Comacchio.

C’è anche una sagra estiva dedicata alle ricette con il granchio, per far conoscere questa risorsa che, come dicevo in precedenza, in Italia non è ancora ben nota.

Il Granchio Blu e altre specie invasive aliene cambieranno il Mediterraneo

Infine, è importante dire qualcosa sulle specie aliene invasive che stanno cambiando il panorama delle nostre acque. Penso che dovremmo rassegnarci all’idea di avere un Mediterraneo diverso e che si creerà comprendendo alcune nuove specie. Tra queste potrebbe trovare posto il granchio blu, grazie anche al riscaldamento dell’acqua che favorisce il suo ingresso e la sua proliferazione nel Mediterraneo.

Massimo Boyer
Author: Massimo Boyer

Biologo marino, fotografo sub e scrittore, tour operator, istruttore e guida. Ottimo conoscitore dei fondali Indonesiani. Autore di 4 libri: La fotografia naturalistica subacquea. Tra tecnica, arte e scienza, Scilla. Storia di uno squalo bianco, L'agenda del fotosub. Diventa fotografo subacqueo in 12 mesi, Atlante di flora e fauna del reef e oltre 500 articoli di subacquea. Insegna Fotografia Subacquea all'Università di Genova, collabora con l'Università Politecnica delle Marche e con l'Università di Milano Bicocca. https://rubrica.unige.it/personale/UkJFXVpo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto