Michele Geraci, l’uomo degli abissi

Autore: Angelo Mojetta

Record-man, primatista, campione: sono parole che ritornano spesso quando si parla di Michele Geraci e tutte meritate.

Michele Geraci


Eppure, dietro questi aggettivi, c’è sempre l’uomo ed è lui che sentiremo parlare e potremo vedere sul palco centrale dell’Eudi Show in programma a Bologna dal 6 al 9 Marzo 2015. Come subacqueo, Michele Geraci, classe 1976, ha un curriculum di tutto rispetto: sommozzatore dei Vigili del Fuoco presso il nucleo di Genova, istruttore federale d’immersione 3° grado FIPSAS CMAS attivo presso la Federazione in qualità di membro del  comitato nazionale del settore “Didattica Subacquea” e consulente tecnico per l’apnea agonistica nel settore “Attività Subacquee”, giudice internazionale CMAS ed organizzatore di competizioni e record di profondità, autore di diversi manuali d’immersione, esperto in esplorazioni estreme e, aggiungiamo, uomo degli abissi. In quale altro modo si potrebbe definire Michele Geraci che l’8 luglio 2012, a 
Capo Nizza in Francia, al termine di una immersione lunga oltre cinque ore, aveva toccato la quota dei meno 212,5 metri di profondità stabilendo il nuovo record mondiale (per allora) d’immersione e che, nel luglio 2014 aveva tentato di riprendersi il record, ma era stato costretto (per problemi tecnici) alla risalita dopo aver raggiunto i 253 metri di profondità.

Michele Geraci


Si tratta di profondità incredibili, che lasciano strabiliati, ma dietro queste imprese, compiute in solitaria per gran parte dell’immersione per motivi che tutti i subacquei possono ben immaginare, c’è un’organizzazione formidabile di cui fa parte anche come sponsor tecnico l’azienda toscana “ Dive System “ e che comprende decine di sommozzatori, medici e tecnici. 

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