Spesso mia moglie Francesca mi fa notare che in effetti come compagno sott’acqua non sono proprio il massimo. Le rispondo sempre che non lo sono nemmeno come fotografo e lei credo approvi ma questo non vuole dirmelo per non offendermi.
La fotosub è una malattia che mi spinge a cercare sempre di migliorare e per farlo, oltre a tanta attrezzatura, ci vuole tecnica, costanza, impegno e anche doppia pazienza: la mia e quella del mio buddy, Francesca.
Segue quindi un nemmeno troppo breve elenco di riflessioni in autocritica, sulla base delle lunghe decennali discussioni tra me e Francesca, tra fotografi e buddy.
15 motivi per cui avere un fotografo subacqueo come buddy è una pigna nel culo
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É ingombrante e già in aeroporto cerca di rifilarti qualche chilo di attrezzatura nel bagaglio a mano
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Spende migliaia di euro in attrezzatura foto-video sub ma risparmia su tutto il resto
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Quando trova un soggetto interessante non lo molla più e ti costringe a fermarti lì
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Ha luci e flash che accecano anche di giorno
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Non ti fa godere l’immersione per fotografare per mezz’ora un nudibranco di 2 cm
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Per avere meno fronzoli spesso rinuncia all’octopus così in caso di necessità sei fregato
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Ci mette sempre una vita a entrare e uscire dall’acqua
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Se ne frega completamente delle regole di discesa e risalita e dei tempi, va dove vede qualcosa alla massima velocità
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Quando hai bisogno di lui non sai mai dov’è
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La sua profondità massima è data dalla tenuta della custodia ma per le macro spesso non va oltre i 10 metri
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Al termine delle immersioni ci mette una vita a sistemare l’attrezzatura
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Ha sempre un problema che gli causa incazzature in acqua e anche fuori
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Passa una vita a scaricare le foto e se non ha il senso della misura e non è bravo poi annoia tutti con i suoi scatti
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Di notte fa tardi per guardare e riguardare le foto e non esiste altro
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Quando allaga non gli puoi parlare per qualche giorno e perde di interesse anche per uno squalo balena
La cosa peggiore ora è che forse la fotografia subacquea è una malattia ereditaria e già a 3 anni nostro figlio gira con una fotocamera sub in mano… sopporterà anche questo?
Author: Marco Daturi
La passione per la subacquea e le conoscenze del mondo Internet l’hanno portato a creare ScubaPortal.it, Poverosub.com, ScubaZone e altri siti legati al mondo sommerso. http://www.daturi.com
